Omega presenta una nuova versione di un vero pezzo da collezione. Lo Speedmaster Apollo XIII Silver Snoopy Award arriva per celebrare i 45 anni dal prestigiosissimo premio ricevuto dalla NASA. Quadrante bianco con lancette ed indici laccati neri trattati con la nuova vernice speciale detta Super-Luminova. La lunetta è in ceramica nera ed anche il tachimetro è trattato con Super-Luminova. Vetro zaffiro e cassa da 42 in acciaio. 
Il fondello è unico con l’emblema dello Snoopy Award in argento 925 incorniciato da un elegantissimo smalto blu scuro rifinito a mano con polvere d’argento. Ovviamente non poteva mancare il cal. 1861 a carica manuale. In boutique da settembre. Come nostra consuetudine vorremo ora raccontare, a beneficio di chi non ne conosce la storia, il perchè di questo premio e, soprattutto, perchè Snoopy?
Il 2 ottobre del 1950 Charles M. Shultz iniziò a pubblicare un fumetto quotidiano scritto ed illustrato da lui stesso: Peanuts. Nasceva l’epopea di Charlie Brown e Snoopy. Terminati i progetti Mercury e Gemini, l’agenzia spaziale USA si accingeva a lanciare il programma Apollo, per farlo aveva bisogno di una mascotte. Al Chop, direttore delle relazioni con il pubblico del centro di Houston, scelse Snoopy. Schulz, grande sostenitore del programma spaziale, fu molto contento di aderire all’iniziativa.
Nel 1969, e precisamente dall’ 8 di Marzo uscirono una serie di strisce dove il ns. bracchetto riusciva a raggiungere la luna prima di Armstrong e compagni.
Nel Maggio seguente la NASA lanciò la missione Apollo 10 propedeutica alla imminente conquista della luna da parte dell’Apollo 11. Gli astronauti Gene Cernan, John Young e Thomas Stafford dovevano infatti rilasciare un modulo lunare che aveva il compito fondamentale di scandagliare e monitorare la zona di allunaggio della succesiva missione. Quel LEM fu chiamato dagli uomini della NASA Snoopy e il suo pannello di controllo Charlie Brown. 
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u creata anche un’onorificenza particolare gestita esclusivamente dalla Nasa il Silver Snoopy Award nel cui certificato è specificato che è assegnato “Come apprezzamento per la professionalità, la dedizione e l’eccezionale supporto che ha enormemente migliorato la sicurezza nel volo spaziale e il successo della missione”.
“OK Houston abbiamo avuto un problema”, questa la vera frase pronunciata da Jack Swigert pilota del modulo di comando dell’Apollo XIII alle 22.09 del 13 Aprile 1970. Era esploso il serbatoio di ossigeno n.2 del modulo di servizio, l’equipaggio fu costretto ad abortire il tentativo di mettere piede sulla luna. Sapete tutti come andò, si decise di circumnavigare la Luna per prendere lo slancio e tentare il rientro verso la terra. La traiettoria fu notevolmente cambiata e fu fondamentale, in assenza di strumentazione spenta per la carenza di energia, una correzione della rotta mediante l’accensione del motore del modulo lunare; 14 secondi, possibilità di errore 10% Un errore nella misurazione del tempo di accensione del motore ed i tre astronauti non sarebbero potuti rientrare sulla terra. Fu l’Omega speedmaster in dotazione all’equipaggio a contare quei terribili 14 secondi ed a permettere loro di tornare a casa. Per questo fu assegnato ad Omega lo “Snoopy Award”. La maison lo celebrò nel 2003 con una speciale versione dello Speedmaster denominata 
“Eyes on the stars“, 
con l’emblema dello Snoopy Award riportato sul fondello e sul quadrante dei secondi. Lo Speedmaster “Eyes on the stars”, meglio detto “Snoopy”, è una delle versioni più ricercate dai collezionisti di tutto il mondo ed è stato prodotto in 5441 esemplari dalla durata della missione (142 ore, 54 minuti e 41 secondi), era equipaggiato con il classico calibro 1861 a carica manuale, vetro in Plexyglass confezionato con una scatola realizzata nello stesso tessuto delle tute degli astronauti. Al suo interno, anche una copia dell’onorificenza assegnata.
