Special One – Hublot e Mourinho quando il sogno diventa realtà

Schermata 2015-03-16 alle 11.32.27La maison Hublot nasce nel 1976 da un’intuizione di Carlo Crocco che appena trasferitosi in svizzera fonda la MDM. Il suo desiderio era creare un orologio che combinasse materiali inusuali e classici in unico prodotto. Come tutte le cose innovative non riscosse alcun successo anzi, nel 1980 quando venne presentato per la prima volta alla fiera di Basilea non ci fu un solo interessato.

I quegli anni, in Portogallo, c’era un ragazzo tale Josè Mario dos Santos Mourinho Felix che iniziava a perseguire il suo sogno, quello di fare l’allenatore.
Il padre ex portiere del Vitoria Setubal (la squadra della sua città natia) ora coach del team, rimase così colpito dai rapporti molto dettagliati compilati su tutti i calciatori che inviò Josè a seguire le squadre avversarie. I genitori spingevano perché si diplomasse ma lui inseguendo il suo ideale, con caparbietà, studiò a Lisbona per poter insegnare educazione fisica prima e poter allenare poi.Schermata 2015-03-16 alle 11.58.46
La stessa costanza in casa Hublot portò Crocco a perseverare nel suo progetto; la forza gli venne anche dell’interesse sempre crescente delle case reali ed in particolare da re Juan Carlos di Spagna e Carolina di Monaco. Schermata 2015-03-16 alle 11.52.59Il successo finalmente arrivò ed i sui prodotti vennero soprannominati gli Orologi dei re.
Il giovane Mourinho era volato in Scozia dove conseguì il patentino di tecnico Uefa. Schermata 2015-03-16 alle 11.38.16Nel 1992 la grande occasione: Bobby Robson lo vuole come suo secondo allo Sporting Lisbona. Nel 2000 ha la sua prima panchina il Benfica. Schermata 2015-03-16 alle 11.44.19Due anni dopo l’esplosione col Porto coppa e campionato oltre alla coppa Uefa il primo anno, campionato e Champions League il secondo; mai successo prima nel calcio portoghese.
Nel 2004 la svolta per entrambi: Crocco trova un sostituto per guidare la maison e si dedicherà solo alla ricerca del design dei nuovi modelli, Josè vola a Londra alla corte del Chelsea di Abramovic dove diventa lo Special One per sua stessa definizione. Ad oggi è l’unico allenatore ad aver vinto in Inghilterra, Italia, Spagna e Portogallo.
Ora come non poteva nascere un connubio tra queste due eccellenze del ns. tempo?
Nel corso della premiazione del Pallone d’Oro del 2010 la FiFa insignisce il portoghese per il suo triplete con l’Inter facendogli anche dono di un Hublot, da allora l’allenatore, amante degli orologi, non si è più separato dalla maison tant’è che, nel 2014, Hublot gli dedica una limited edition il King Power “Special One” Josè Mourinho.Schermata 2015-03-16 alle 10.35.51
La ref. 701.NQ.0137.GR.SPO14 con cal.HUB 1240 a vista da 72 ore di riserva di carica,Schermata 2015-03-16 alle 10.50.06 cassa da 48 in titanio satinato, vetro zaffiro con trattamento antiriflesso ghiera in blue carbon, cinturino in caucciù e pelle di alligatore un vero prodigio di tecnica in due versioni: titanio (250 pezzi), King Gold (100 pezzi) ref. 701.OQ.0138.GR.SPO14. I prezzi di listino erano 18.900 € e 34.500€.

Schermata 2015-03-16 alle 12.14.56
da sx: Guadalupe (CEO), Mourinho e Biver (pres. CdA)

Hublot e Mourinho, due sogni da inseguire, due caratteri determinati e audaci mai banali. Fonti di ispirazione e vincenti, anche manipolatori; con loro nulla è lasciato al caso ma ogni cosa è frutto di un’attenta analisi. Sicuramente non piacciano a tutti e non vogliono farlo: loro inseguono un sogno; ed ora sono gli Special One.

Gestione cookie