Barack Obama è il 44° presidente degli Stati Uniti ed è un testimonial perfetto per una maison di orologeria: infatti oltre ad essere un uomo molto elegante, governa un paese con sei fusi orari ed è mancino. Ciò significa che in ogni foto ufficiale nel quale il Presidente è ritratto nell’atto di firmare un documento spicca il segnatempo che indossa. I servizi segreti statunitensi ordinarono a Jorg Gray di incidere il simbolo dell’organizzazione sul modello JG6500. Ma com’è finito al polso dell’uomo più potente della terra quest’orologio?
Nel 2007 Obama era appena stato messo sotto protezione quale candidato alle primarie dei democratici e notò che tutti i membri del suo staff sicurezza avevano il JG6500, tanto che chiese dove acquistare uno. La risposta fu: “Spiacente senatore, questo è riservato esclusivamente ai membri del servizio segreto”». Fu così che i body-guards decisero di fargliene dono per il suo 46° compleanno. Barack Obama apprezzò moltissimo il gesto e da quel giorno non si è più separato da quel cronografo disegnato e prodotto al 1201 di Belle Avenue, a Tustin, California, ma assemblato a Hong Kong. 
17 mesi dopo sarebbe stato eletto Presidente. Cassa da 41 millimetri in acciaio inossidabile, il cinturino in pelle nera, il vetro anti riflesso resistente ai graffi. Impermeabile fino a 100 metri di profondità e vanta un movimento ad alta precisione realizzato dalla giapponese Miyota, garanzia d’eccellenza. Il prodotto è 
acquistabile su internet dai 395 $ per l’edizione commemorativa dell’inizio della presidenza ai 695 $ per l’edizione limitata con meccanismo svizzero. Gli agenti del servizio segreto possono comprarlo esclusivamente nel negozio dei dipendenti al prezzo di 210 $. La differenza più evidente è nel quadrante con la stella dei servizi segreti nella versione ufficiale, sostituita dal logo dell’azienda in quella diciamo «civile».
